Ciclovia della Brianza
Ciclovia della Brianza
MIlano - 2016
La tesi presentata propone una riflessione sulla tematica Green Infrastrutture e su come sia possibile ricucire parti di territorio sconnesso. Questa linea di azione si propone come strumento di pianificazione a vasta scala al fine di recuperare, riscoprire e dare un valore aggiunto a porzioni di territorio frammentate, favorendo la coesione e la salvaguardia dell’ecosistema.
L’area presa in esame è quella della Brianza in particolare la porzione che si sviluppa fra i due grandi parchi naturali percorsi dai fiumi Lura e Lambro. Insieme a questi due grandi sistemi naturali ve ne sono altri tre; la valle del fiume Seveso, il PLIS del Parco della Brughiera Briantea e, infine, un insieme di naturalità residue proprie di questo territorio fortemente urbanizzato che definiamo come “arcipelago metropolitano”.
Il progetto di testi prevede la creazione di una pista ciclabile che permetta di ricongiungere trasversalmente questa parte di territorio, ricucendo tutti i sistemi naturali che abbiamo citato prima. Inoltre la ciclabile Moves, si ricongiunge con altre due piste ciclabili: la Eurovelo 5(Brindisi – Londra), di interesse europeo e la ciclabile n.1 della valle del fiume Lambro.
La ciclabile progettata non è una semplice linea tracciata sul terreno, ma è uno strumento che permette di modificare e salvaguardare il territorio tramite interventi di paesaggio volti alla protezione dell’ecosistema con anche l’inserimento di quelle funzioni sociali e urbane che un territorio così frammentato necessita.
Infine, l’ultima parte di questa tesi è il progetto di un sistema meccanico che dia la possibilità di superare tramite l’utilizzo della bicicletta le forti pendenze che il territorio di tipo collinare presenta.